Articolo E-Gazette – Osservatorio Agici-Accenture: positive le prospettive di crescita al 2024 delle utility italiane
Pubblicato in E-Gazette – 27 gennaio 2022 – Scarica l’articolo
Rispetto al 2020, il fatturato degli operatori italiani è aumentato del 26%, l’EBITDA del 31% e l’utile netto è tornato positivo, attestandosi a 14 miliardi.
Gli effetti della pandemia nel 2021 di Covid-19 e la conseguente ripresa hanno condizionato la crescita delle utility, che si sono ritrovate ad operare in un contesto di aumento dei consumi energetici a livello globale e dei prezzi sia dell’energia elettrica che del gas. È quanto emerge dal Rapporto “Utilities italiane ed europee Fit for 55: investimenti e prospettive economico-finanziarie”, presentato in occasione del XXII Workshop Annuale sulle Utility organizzato da Agici e Accenture.
Dati principali
Le principali indicazioni sui risultati attesi nel 2021 e sulle prospettive al 2024, in termini di fatturato, redditività e investimenti evidenziano che i ricavi aggregati stimati per il 2021 per le Utility italiane si prevede un aumento del 26,2% rispetto al 2020. A incidere maggiormente sulla performance positiva dell’ultimo anno è stato il cluster dei Gruppi Energetici, i cui ricavi hanno registrato un incremento di circa 36 miliardi di euro (+30,2%). Per gli altri cluster, invece, l’aumento del fatturato atteso è più contenuto e pari a circa il 19,9% per il cluster delle Rinnovabili e a circa il 12,6% per le Multiutility. Il cluster degli Operatori di rete, con una crescita pari al 2,6%, è il cluster che presenta la crescita attesa più bassa; L’EBITDA aggregato delle società italiane nel 2021 è atteso in aumento del 31,3%, trainato dal cluster Gruppi Energetici (+42,0%) con particolare riferimento a Eni (+8,9 miliardi di euro e +117% rispetto al 2020), grazie alla capacità di catturare la ripresa dei prezzi degli idrocarburi derivante dall’incremento della domanda di gas e petrolio successiva alla crescita macroeconomica. Discrete le performance dei Gruppi rinnovabili con +16,6% e delle Multiutility con +8,0%, mentre per gli Operatori di rete si attende un risultato in linea con l’anno precedente (+0,8%). L’utile netto aggregato dei player italiani nel 2021 è previsto in aumento con valori più elevati dei livelli pre-pandemia (14,4 miliardi di €, +16,4 miliardi di € sul 2020): +16,1 miliardi di € per i Gruppi Energetici, +261 milioni di € per le Multiutility, +39 milioni di € per i Gruppi Rinnovabili. In linea con i risultati dell’esercizio precedente è, invece, atteso l’utile netto degli Operatori di rete; i ricavi aggregati sono previsti in crescita con un CAGR del 1,7% nel periodo dal 2021 al 2024, passando da un totale di 175,8 miliardi di euro nel 2021 a 185,2 miliardi di euro nel 2024.