Gli obiettivi del seminario
Il tema della digitalizzazione non è certamente nuovo nei settori di pubblica utilità: molti attori, da tempo, stanno utilizzando tecnologie digitali e relative applicazioni. In particolare, nel mondo del servizio idrico, sono di rilievo il controllo a distanza delle reti, la gestione operativa, il monitoraggio a distanza degli impianti, l’organizzazione del lavoro, l’erogazione dei servizi, e molto altro.
L’emergenza sanitaria ha costretto poi le imprese ad una improvvisa accelerazione nell’adozione delle tecnologie digitali. Paradossalmente, ciò ha rappresentato l’occasione non solo per testare l’efficacia di modelli organizzativi e operativi avanzati e virtualizzati, ma anche per evidenziare le ulteriori notevoli possibilità che la digitalizzazione può offrire per accrescere la qualità del servizio. In sostanza, si è percorso in pochi mesi uno sviluppo che sarebbe probabilmente avvenuto in anni.
Dati questi aspetti, l’evento intende approfondire i risultati del lavoro di ricerca dell’Osservatorio OSWI 2021 con i più importanti player del settore analizzando i principali gap e opportunità per accelerare e ben indirizzare lo sviluppo del digitale nelle imprese del SII di ogni dimensione.
Il tema dello Studio OSWI 2021
L’Osservatorio OSWI si pone come punto di confronto sulle dinamiche in atto nel settore idrico italiano attraverso l’analisi delle best practices e delle strategie delle più importanti aziende del comparto, da un punto di vista economico, tecnologico ed ambientale. Le passate edizioni ed iniziative hanno raccolto l’adesione di qualificati partner del mondo delle utility, dei technology provider e di altri attori importanti del settore.
Partendo dalle esperienze nazionali ed interazionali, e dai risultati di un questionario e di una rassegna degli investimenti dei maggiori player italiani, il tema di ricerca di quest’anno ha approfondito la transizione digitale nel SII con riferimento ai seguenti aspetti:
– l’applicazione di tecnologie e approcci digitali agli asset del settore idrico, per una gestione sostenibile e sempre più automatizzata dell’infrastruttura e della risorsa;
– le tecnologie e gli approcci digitali ai processi aziendali, partendo dall’organizzazione aziendale e dal change management e focalizzandosi sul rapporto con i clienti e sulla cybersecurity;
– le opportunità di finanziamento, europee e nazionali, per la digitalizzazione, partendo dall’analisi del contesto normativo e regolatorio in ambito idrico;
– l’elaborazione di alcune prime proposte legislative/regolatorie, di governance e di promozione delle partnership per una accelerazione della transizione digitale.