Rassegna Stampa – Net Zero Economy al 2050: miraggio o realtà?
Rassegna Stampa
Hanno parlato di noi:
ANSA
Agici, necessari 1.010 miliardi per neutralità carbonica al 2050 Impianti ‘Fer’ obsoleti, necessario rinnovare 73,8 Gw su 83
ANSA
Agici, per transizione energetica necessario impegno collettivo Operatori disponibili a investire, serve risposta dei cittadini
Adnkonos
Energia: Agici, ‘In Italia necessari investimenti da 1.010 mld per raggiungere Net Zero’
Radiocor
– Rinnovabili: Agici, servono investimenti oltre 1000 mld per Net Zero al 2050 48 miliardi per ristrutturazioni attuali asset
– Edison: Monti, interessati a far parte della newco sul nucleare. Serve un progetto Paese con tecnologia europea
– Edison: Monti, pronti a nuova M&A in Italia, focus su fotovoltaico
– Rinnovabili: Merli (Erg), Italia attrattiva per risorse, pesa la normativa
AGI
Rinnovabili: Agici, in Italia investimenti 1 mld per Net Zero
GEA
– Rinnovabili, studio Agici: Al 2050 in Italia necessari 48 mld per ristrutturazioni
– Rinnovabili, Agici: In Italia servono investimenti per 1.010 mld fino a 2050 per Net zero
NOVA
– Energia: Monti (Edison), manca industria manifatturiera che sostenga nostri investimenti
– Energia: Monti (Edison), progetti bloccati da burocrazia tema più critico
– Energia: Agici, per Net Zero 2050 servono oltre 1000 miliardi di investimenti
– NOVA
– Energia: Monti (Edison), manca industria manifatturiera che sostenga nostri investimenti
– Energia: Monti (Edison), progetti bloccati da burocrazia tema più critico
– Energia: Agici, per Net Zero 2050 servono oltre 1000 miliardi di investimenti
– Speciale energia: Monti (Edison), manca industria manifatturiera che sostenga nostri investimenti
ENERGIA OLTRE
Rinnovabili, servono 48 miliardi per ristrutturazioni al 2050
AGEEI
– Energia, Arrigoni (Gse): bene su rinnovabili, ma ancora molto da fare su efficientamento energetico in edilizia.
– Energia, Monti (Edison): investire sul residenziale e decarbonizzazione. In Italia costi troppo elevati
– Energia, Monti (Edison): su Net Zero serve approccio sistemico e certezze, ma ancora troppa burocrazia.
– Energia, Stefanelli (Acea): assenza del sistema paese mette operatori industriali a rischio investimenti
– Energia, Bergesio (Iren): efficienza energetica pilastro settore industriale. Con comune Torino progetto su 900 immobili
– Energia, Bergesio (Iren): idroelettrico, presentato project per rinnovo concessioni trentennali.
-Energia, Genoese (Terna): presentato piano industriale da 16,5 mld euro. Rinnovabili coprono 50% fabbisogno energetico
IL SOLE 24 ORE
Rinnovabili, al 2050 necessari 48 miliardi per vecchi impianti – Leggi l’articolo
MILANO FINANZA
Rinnovabili, Agici: in Italia sono necessari oltre mille miliardi di investimenti per raggiungere i target del 2050 – Leggi l’articolo
L’ECO DI BERGAMO
Agici, necessari 1.010 miliardi per neutralità carbonica al 2050 – Leggi l’articolo
FIRST ONLINE
Rinnovabili, Agici: “Per il net zero al 2050 servono oltre 1.000 miliardi e una burocrazia più snella” – Leggi l’articolo
Il Sussidario
Rinnovabili, 48,3 miliardi entro 2050 per ristrutturazioni/ “Sbloccare concessioni e semplificare procedure” – Leggi l’articolo
PRENSA LATINA
Italia requiere mil millones de euros para neutralizar el carbono – Leggi l’articolo
QUOTIDIANO ENERGIA
Agici: “Per il net zero al 2050 servono 1.000 mld € in Italia” – Leggi l’articolo
RINNOVABILI
Net zero, in Italia servono oltre 1.000 miliardi di euro da investire – Leggi l’articolo
PV MAGAZINE
Convegno Agici a Milano: l’Italia non centrerà gli obiettivi al 2030 – Leggi l’articolo
ESG NEWS
Rinnovabili: in Italia necessari investimenti da 1.010 miliardi per raggiungere obiettivi net zero – Leggi l’articolo
Energia Italia
Rinnovabili, entro il 2030 necessari investimenti per 174,3 miliardi di euro in Italia. Il Report – Leggi l’articolo
Alternativa Sostenibile
Rinnovabili, Agici: in Italia necessari investimenti da 1.010 miliardi per raggiungere gli obiettivi net zero – Leggi l’articolo
Canale Energia
Burocrazia e impianti vetusti, tra i maggiori ostacoli per le rinnovabili in Italia – Leggi l’articolo
MONTEL NEWS
Italy must renew 89% of green capacity by 2050 – study – Leggi l’articolo
BITMAT
Rinnovabili, Agici: necessari investimenti per raggiungere il net zero – Leggi l’articolo
BUSINESS COMMUNITY
Rinnovabili in Italia: 1.010 miliardi di euro per la neutralità carbonica – Leggi l’articolo
BORSA ITALIANA
Rinnovabili: Agici, servono investimenti oltre 1000 mld per Net Zero al 2050 – Leggi l’articolo
ANSA.IT
– Agici, necessari 1.010 miliardi per neutralità carbonica al 2050 – Leggi l’articolo
– Agici, per transizione energetica necessario impegno collettivo – Leggi l’articolo
AGEEI
Energia, scenari e prospettive della Net Zero Economy. – Leggi l’articolo
Comunicato stampa
AGICI: IN ITALIA NECESSARI INVESTIMENTI DA 1.010 MILIARDI PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI NET ZERO
- Oggi a Milano si è tenuto il workshop “Net Zero Economy al 2050: miraggio o realtà?” organizzato da Agici per l’edizione 2024 dell’Osservatorio Rinnovabili OIR in partnership con Edison
- I grandi gruppi energetici vogliono investire nella transizione: 42,6 miliardi in FER solo nel 2023, ma l’attuale quadro normativo rappresenta un ostacolo ancora troppo vincolante
- Emerge il problema dell’obsolescenza degli impianti: 89% di capacità installata da rinnovare entro i prossimi 25 anni, in particolare fotovoltaico e idroelettrico
Milano, 17 settembre 2024 – Le rinnovabili in Italia crescono, ma per raggiungere la neutralità carbonica è richiesto un profondo cambio di paradigma. Necessaria è un’accelerazione decisa degli investimenti che, al fine di centrare gli obiettivi di Net Zero, dovranno raggiungere la cifra di 1.010 miliardi di euro entro il 2050, ma non solo: si tratta di adottare nuove politiche pubbliche che alleggeriscano il peso burocratico dei processi autorizzativi, rimuovendo gli attuali ostacoli normativi e dando così lo slancio decisivo alla transizione energetica del Paese.
Sono queste alcune delle evidenze contenute nello studio “Net Zero: la sfida e il potenziale delle energie rinnovabili al 2050”, presentato oggi a Milano in occasione del workshop “Net Zero Economy al 2050: miraggio o realtà?” organizzato da Agici nell’edizione 2024 dell’Osservatorio Rinnovabili OIR, che vede Edison come partner strategico. Un evento a cui hanno preso parte i vertici dei principali operatori energetici per discutere sugli obiettivi e le sfide che attendono l’Italia nel percorso per diventare una Net Zero Economy entro il 2050.
Per condurre l’analisi, Agici ha delineato una roadmap di azioni e investimenti necessari per ridurre le emissioni climalteranti in tre settori chiave non ETS, residenziale, terziario e dei trasporti, il più inquinante tra quelli considerati, approfondendo il ruolo delle FER per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione.
Per analizzare lo stato dell’arte dello sviluppo delle rinnovabili, poi, lo studio ha preso in analisi le strategie di 17 grandi utility italiane ed europee, a cui corrisponde una capacità complessiva installata di 224,8 GW, costituita dal 47% di eolico e dal 34% di idroelettrico, aumentata nel corso del 2023 grazie a 42,6 miliardi di euro di investimenti.
Ma se gli investimenti in FER continuano ad aumentare, a gravare sul loro sviluppo è un aspetto ancora poco considerato, ovvero lo stato dell’arte del parco rinnovabile esistente. Il 70% degli impianti idroelettrici e geotermoelettrici è infatti antecedente al 1980, mentre due terzi degli impianti eolici e fotovoltaici risalgono al periodo 2007-2014, Partendo da una capacità stimata di 83 GW al 2025, al 2050 dovranno essere rinnovati in Italia 73,8 GW con un costo stimato di 48,3 miliardi di euro, destinati prevalentemente ai settori fotovoltaico e idroelettrico.
Dal rapporto emerge chiaramente come la volontà di investire nelle rinnovabili da parte dei principali operatori sia elevata, confermata dalle previsioni di un aumento della capacità FER nel periodo 2023-2030 pari al 63% (+147,6 GW) rispetto a quella installata nel 2023, e di un ammontare di investimenti complessivi che corrisponde a 174,3 miliardi di euro (42 miliardi considerando solo i player italiani).
Tuttavia, osserva Agici, se la volontà e le risorse finanziarie sono considerevoli e tangibili nei piani degli operatori, in Italia i processi burocratici rappresentano un ostacolo ancora troppo vincolante per il definitivo sviluppo delle rinnovabili, nonostante il percorso tracciato dal PNIEC. Una criticità, questa, che trova espressione negli iter approvativi ancora troppo lunghi e complessi e che rischia di scoraggiare gli investimenti.
Un impegno collettivo, conclude il rapporto Agici, è dunque necessario se si vogliono centrare gli obiettivi europei, per cui risulta fondamentale anche il contributo diretto dei cittadini, chiamati a fare la loro parte attraverso comportamenti virtuosi, come l’acquisto di un’auto elettrica o l’attuazione di interventi di efficientamento energetico. Un impegno per tutti gli attori coinvolti che, ancora una volta, pone al centro del dibattito la necessità di policy di incentivazione adeguate, che permettano il superamento dei colli di bottiglia amministrativi.
“Immaginare una società decarbonizzata significa entrare in un terreno ancora inesplorato, proiettarsi in un mondo completamente nuovo: per questo motivo ci preme sottolineare che, per raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione al 2050 c’è bisogno di realismo, ma soprattutto di uno sforzo concreto e condiviso da parte di tutti”, ha dichiarato Marco Carta, Amministratore Delegato di Agici. “Il nostro studio mostra come le aziende siano pronte a fare la propria parte, ora si attende una risposta a livello politico. Sono ancora troppe le lungaggini, le moratorie e i singoli provvedimenti che, spesso in contrasto con lo stesso PNIEC, rallentano e bloccano gli investimenti: accelerare i processi di implementazione è oggi un imperativo non più prorogabile.”
“Quando si parla di transizione energetica e di innovazione, è necessario tenere a mente che alla base del processo vi sono degli impianti soggetti naturalmente a obsolescenza. Non è sufficiente investire in una capacità rinnovabile per arrivare ad una Net Zero Society, ma è necessario pianificare e anticipare ad oggi i costi di manutenzione e rinnovo di domani. Al nostro Paese è richiesta una grande lungimiranza per supportare gli operatori nel sostenimento dei costi e garantire, con policy adeguate, una corretta manutenzione degli impianti.” ha aggiunto Anna Pupino, Coordinatrice Osservatorio OIR di Agici.