Utility. Quanto rende riformulare l’offering?
Il Rapporto dell’Osservatorio AGICI sulle Utility “Performance storiche e prospettiche delle utilities in Italia: andamenti economico-finanziari e politiche di estensione dell’offerta” ha messo in luce come i servizi post contatore hanno margini più elevati rispetto alla mera vendita di gas ed elettricità.
Dallo studio, che analizza i primi dieci player in Italia nel settore energetico, emerge che dal 2011 il ritorno sulle vendite (ROS) delle aziende analizzate sia mediamente più basso di quello dei servizi addizionali; nel 2009 il risultato era sostanzialmente allineato mentre il 2010 è stato l’unico anno in cui i servizi addizionali hanno preformato meno della capogruppo. A partire dal 2011 i valori di ROS delle aziende del campione hanno continuato a scendere mentre quello dei servizi addizionali è rimasto più stabile e, quindi, mediamente più elevato.
Qui di seguito è possibile visualizzare la serie storica dell’andamento del ROS del business tradizionale delle prime dieci utility in Italia comparato con la redditività dei servizi addizionali.
Figura – ROS delle utilities analizzate nel Rapporto AGICI vs ROS dei servizi addizionali, (%)
Fonte: Elaborazioni Agici su bilanci aziendali, 2013
Ma come fare ad estendere l’offerta? Quali modelli di business adottare? Quali canali di vendita scegliere? E, soprattutto, quali servizi addizionali affiancare al business storico? Nel Rapporto AGICI queste tematiche sono affrontate in modo approfondito, prendendo spunto dalle esperienze dei principali operatorio del settore. Per maggiori info: http://publishing.agici.it/negozio/mea-ita-2014/