Il ruolo dell’idrogeno, dopo una prima fase di lento sviluppo, inizia oggi a delinearsi in modo più chiaro nelle strategie energetiche e di decarbonizzazione dei grandi Paesi in tutto il mondo, pur essendo ancora molto lontano da una vera e propria fase di maturità .
L’Unione Europea ha identificato l’idrogeno verde come primario strumento per la decarbonizzazione dei settori hard to abate (industria e trasporti), per i quali non è possibile conseguire la transizione al vettore elettrico, e in tale direzione vanno oggi gli sforzi di policy e i primi investimenti degli operatori.
Molti interrogativi rimangono, tuttavia, aperti circa l’evoluzione di un mercato ancora tutto da costruire, le cui sorti, nel prossimo futuro, dipenderanno dallo sviluppo di tecnologie non ancora completamente mature, dalla dinamica dei costi e dalle scelte di policy per accelerare la diffusione del vettore.
Diversi Paesi hanno già iniziato ad adottare una visione strategica nello scenario globale, facendo leva sulle caratteristiche dei propri sistemi energetici e industriali e attivando a questo scopo grandi progetti infrastrutturali, con l’ambizione di agire, a seconda dei casi, come esportatori, hub di transito o grandi centri di consumo.
Quale ruolo potrà giocare l’Italia nel panorama europeo e internazionale? Qual è lo stato dell’arte tecnologico? E quali gli elementi imprescindibili a sostegno dello sviluppo di un mercato dedicato?
L’Osservatorio H2 Verde Agici-Fichtner, nella sua seconda edizione, ha provato a dare la risposta a queste domande, attraverso un approccio interdisciplinare, che unisce lo studio degli aspetti tecnologici, legati alla produzione, la logistica e il consumo dell’idrogeno, all’analisi dei mercati e delle policy su scala internazionale.
Il Workshop Annuale ha l’obiettivo di presentare i risultati delle ricerche e discutere con i principali player del settore i passi decisivi da compiere per rendere l’idrogeno una realtà industriale e una concreta opzione di decarbonizzazione, generando opportunità per tutta la filiera energetica italiana.
L’evento si aprirà con la presentazione delle ricerche 2023, a cura di Agici e Fichtner, a cui seguiranno interventi di alto livello da parte dei rappresentanti di aziende leader di settore che stanno investendo nell’idrogeno e del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica.