Isole, atolli, località montane: sono tra i luoghi più affascinanti del mondo e meta di milioni di turisti ogni anno. L’Italia, con la sua grande diversità geomorfologica, ne conta diverse.
Questi angoli di paradiso, però, sono ancora in gran parte alimentati da generatori diesel inquinanti, rumorosi e costosi. Oltre 20 milioni di persone, di cui circa 1 milione in Europa, si trovano in questa situazione, con un costo medio di generazione superiore ai 300 €/MWh.
La crescente consapevolezza dei turisti in tema di sostenibilità ambientale, combinata al costo sempre più competitivo di rinnovabili e accumuli, sta spingendo questi luoghi verso una transizione energetica pulita con benefici per il turismo, per le imprese e per i territori.
Gli investimenti necessari per decarbonizzare i siti turistici isolati superano i 50 miliardi di € a livello globale. Il potenziale per le rinnovabili è pari a oltre 20 GW (2 GW in Europa), quello per l’energy storage ammonta a circa 5 GWh.
Il seminario promosso dall’Osservatorio OIR “Progettare le rinnovabili per il turismo: opportunità per le imprese e per i territori” vuol essere uno strumento per disegnare soluzioni pulite, sostenibili ed efficaci dedicate alla valorizzazione dei siti turistici. Esso è rivolto ai player della filiera elettrica, agli operatori turistici e alla pubblica amministrazione.
Nel seminario saranno esposte esperienze di successo nazionali e internazionali in siti montani e isolani da parte di ACSM, Green Way Primiero, ANEF, IBM, FIAMM e Fichtner; ampio spazio sarà dedicato alla discussione.