La riforma del codice degli appalti: la sfida per superare inefficienze e corruzione

Nell’articolo vengono descritte le due linee di interventi riformatori previsti dal nuovo Codice degli Appalti: la correzione delle inefficienze e l’introduzione di nuovi modelli, con l’obiettivo di ridisegnare il sistema degli appalti pubblici introducendo soluzioni innovative per la progettazione, l’assegnazione e la gestione dei contratti. In conclusione, si ritiene che il nuovo Codice dei contratti contiene, in via teorica, tutte le premesse necessarie all’ottenimento di un mercato degli appalti pubblici efficiente, trasparente, inclusivo e responsabile sia dal punto di vista sociale che ambientale. Tuttavia, per una completa implementazione della riforma del settore dovrà avvenire anche un cambiamento culturale e manageriale di tutti gli operatori.